“Non esistono più i grandi amori di una volta” direbbe qualcuno. Questo cliché, sebbene siamo certi che il vero amore sia possibile ancora oggi, nasconde un fondo di verità: c’era un tempo infatti in cui le differenze di ceto sociale, le guerre e le rivalità tra famiglie ostacolavano la relazione tra due persone e rendevano il corteggiamento un’operazione complessa, tanto che un gesto apparentemente semplice come donare un mazzo di rose assumeva tutt’altro significato rispetto ad oggi.
Ma dove nasce la tradizione di regalare un mazzo di rose a San Valentino?
Tutto iniziò nell’Inghilterra vittoriana, quando le rose insieme ai biglietti d’auguri conobbero una popolarità improvvisa e il loro prezzo subì una forte impennata: un ragazzo dell’800 doveva risparmiare mesi e mesi prima di acquistare un bouquet degno della sua amata! Non è difficile quindi capire come questo gesto sia diventato simbolo di vero amore, paragonabile ad una vera e propria dichiarazione.
Perché 12 rose?
Vi è una tradizione religiosa e mitologica che lega il numero 12 al concetto di perfezione: ricorre nella tradizione cristiana, dove la somma di 1 e 2 è uguale a 3, il numero perfetto; 12 sono gli dei dell’Olimpo, i Titani e le fatiche di Ercole, ma anche i cavalieri della tavola rotonda e gli apostoli.
Un bouquet di 12 rose per ogni mese dell’anno, regalato ad ogni San Valentino rappresenta una promessa di amore eterno. Fortunatamente oggi è diventato più semplice regalare fiori, per cui se pensi a quel povero ragazzo di epoca vittoriana, non hai proprio scuse per non stupire la tua dolce metà con un bel bouquet…e noi di Donnaflora siamo qui per questo! In garden troverai una vasta scelta di composizioni di San Valentino, mazzi di rose, rose recise, rose stabilizzate e tanto altro ancora.
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