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Leylandii

Cupressocyparis Leyandii

9,5018,50

Il Cupressocyparis leylandii è una conifera dal portamento conico, compatto, molto ramificata fin da terra, per questo è diventata una delle piante più usata per realizzare siepi grazie anche al suo accrescimento molto rapido e la sua facile coltivazione.

Attenzione, attualmente abbiamo 50 piante da 150cm in Garden, per quantità superiori c’è un tempo di attesa di circa 7 giorni lavorativi. 

 

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Il Cupressocyparis Leylandii è una conifera dal portamento conico, compatto, molto ramificata fin da terra, per questo è diventata una delle piante più usata per realizzare siepi grazie anche al suo accrescimento molto rapido e la sua facile coltivazione. Le foglie del Leylandii sono squamate, appuntite, di colore verde. Si adatta a tutti i tipi di terreno. Arriva fino a 15 metri d’altezza e 5 di larghezza, ma sopportando bene qualsiasi tipo di potatura si adatta a formare siepi di piccole-medie dimensioni. Il Leylandii sopporta bene qualsiasi esposizione al sole e resiste fino anche oltre -15°C. Resiste bene al mare e all’inquinamento.

Caratteristiche

La corteccia del Leylandii, inizialmente liscia, ha la tendenza a divenire filamentosa con il passare degli anni. I rametti presentano foglie appuntite di tonalità verde scuro, con sfumature di grigio, sempreverdi, squamiformi, fortemente vicine le une alle altre. A differenza di quanto accade per la maggior parte delle conifere, il colore del fogliame non muta nei mesi invernali. Questa pianta è un ibrido tra due specie (Cupressus Macrocarpa e Chamaecyparis Nootkaensis – da ciò prende il nome “Cupressocyparis”).

Cura della pianta

Messa a dimora

La messa a dimora può essere effettuata durante tutto l’anno, senza alcun rischio per la pianta. Scava una buca grande circa il doppio del vaso con cui viene fornita la pianta. Rimuovi la pianta dal vaso con quale viene fornita, capovolgila e dai alcuni colpetti al fondo del vaso, per facilitarne il distacco. La pianta tolta dal vaso dovrà quanto prima essere posta a dimora nella buca precedentemente scavata. Se il terreno è particolarmente argilloso, mescola la terra rimossa con del terriccio universale in parti uguali, altrimenti utilizza solamente la terra. Ricopri le radici con il terreno precedentemente preparato. Le piante devono essere piantate a distanza regolare, usando circa 2 piante al metro lineare (per maggiori dettagli consulta la Scheda Tecnica alla voce “Distanza tra 2 piante”). Le piante sono regolarmente potate in vivaio: non sarà necessario spuntarle subito dopo la messa a dimora.

Irrigazione

Subito dopo la piantagione, effettua un irrigazione molto abbondante, quasi fino ad allagare il terreno. Successivamente fornisci acqua per mantenere il terreno sempre leggermente umido, secondo necessità. Come fare a capire quando è il momento di irrigare di nuovo? Fornisci abbondante acqua alla pianta solo quando il terreno è quasi asciutto. Il peggior nemico delle piante è il ristagno idrico: non annaffiare fino a quando l’acqua fornita con l’irrigazione precedente non è stata assorbita dalla pianta!

Potatura

La siepe deve essere potata almeno una volta l’anno, nel mese di maggio. Per migliori risultati estetici, pota la siepe due volte l’anno: agli inizi del mese di maggio e alla fine di ottobre. La siepe dovrà essere potata facendo in modo che la parte in alto sia leggermente più stretta della base, per garantire la corretta esposizione alla luce solare. Potando la siepe seguendo questi semplici suggerimenti, eviterai nel tempo il diradamento delle foglie nella parte bassa della siepe.

Concimazione 

All’inizio di marzo e ad agosto, fornisci alle piante del concime organico a lenta cessione.

Se vuoi saperne di più scrivici nel nostro form contatti.

Vaso

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